Articolo Benessere Salute
Le erbe: Veronica (acquatica) e Bardana freccelunedì 13 gennaio 2014      


In questo articolo tratteremo erbe come la Veronica e la Bardana. Veronica: famiglia: Scrophulariaceae genere: Veronica specie: Beccabunga (L.) Binomio scientifico: Veronica beccabunga Dove vive: si trova comunemente nelle paludi, nei fossi non inquinati, nelle limpide acque delle sorgenti, in luoghi umidi, sulle sponde, nelle sorgive, in pianura ed in montagna fino a 2500 m di altitudine. Descrizione: è un’erba acquatica, perenne, ermafrodita, glabra, la sua altezza va dai 20 ai 60 cm.

Il fusto è cilindrico, allungato, fistoloso, carnoso, prostrato, strisciante e galleggiante sull’acqua, molto ramificato ed arrossato. Le radici bianche che fuoriescono dal fusto e penetrano nell’acqua. Le foglie sono carnose, ovali lanceolate, di colore verde scuro. I fiori ermafroditi, piccolissimi azzurrognoli. Parti usate: si raccolgono i teneri ciuffi che escono dall’acqua, in primavera, prima della fioritura.
  • Proprietà: le proprietà riconosciute alla veronica acquatica, sono vitaminiche, digestive, aperitive, toniche, remineralizzanti, espettoranti ed antispasmodiche.
  • Per uso esterno: il suo succo, è molto indicato in casi di rossore e croste della pelle e del cuoio capelluto ( in questo caso si usa assieme allo shampoo ).
  • Succo: il succo di veronica, si ottiene pestando i ciuffi nel mortaio e poi si stringono in un panno in modo da far uscire il succo, che va usato al momento, altrimenti entra in fermentazione. Come remineralizzante, prenderne 20 g al mattino, prima di colazione.
  • In cucina: consumata cruda in insalata, da sola o con altre erbe di stagione, usata anche per aromatizzare salse.
Bardana: famiglia: Compositae ( Asteraceae ) genere: Arctium specie: Lappa (L.) Binomio scientifico: Arctium lappa Dove vive: abbastanza comune in tutta la penisola italiana, ma è assente in Sicilia. Nelle Alpi, in entrambi i versanti è presente ovunque. Si può trovare fino ai 1100 m s.l.m, nei prati incolti, lungo le siepi e nei boschi. Descrizione: pianta erbacea biennale. La radice è grossa e fittonante. Fusto eretto pubescente, ramificato e spesso arrossato. Foglie grandi alterne, ovali o cuoriformi con bordo dentato ed ondulato. Fiori di tipo tubuloso di colore violetto, in capolini con brattee uncinate a formare un riccio di aculei. Parti usate: si usa la radice raccolta nel primo anno di vita della pianta, si raccoglie in primavera e si mette ad essiccare al sole. Viene conservata in scatole di latta o in vasi di vetro, ben chiusi.
  • Proprietà: le proprietà riconosciute alla bardana, sono depurative, diuretiche, sudorifere. E’ molto efficace contro le malattie della pelle quali: acne, sfoghi e infiammazioni cutanee.
  • Decotto: 50 g di radice fresca o essiccata in 1 l di acqua, portare a ebollizione e tenere per 10 minuti. Se ne bevono due tazze al giorno, una alla mattina a digiuno, e l’altra alla sera prima di cena. In cucina: la radice fresca, si può aggiungere alle minestre. Si possono consumare anche le foglie ed i semi. I gambi crudi, ma presi da una pianta giovane e privati della corteccia esterna.
Si raccomanda sempre la consultazione con il medico od il fitoterapista, prima di iniziare una cura a base di erbe. ©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Luca  Filippini - vedi tutti gli articoli di Luca  Filippini



Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
Condividilo su:


 

Ricetta del giorno
Torta sabbiata
Imburrare abbondantemente il foglio di alluminio, spolverizzarlo con un po’ di farina e foderare la tortiera. Mettere il restante burro, che deve essere ....
Arredamento Attrezzi Benessere Decorazioni Elettricità Fai da te Famiglia Finanza familiare Grandi elettrodomestici Idraulica Materiali Muratura Piccoli elettrodomestici Riciclo Riscaldamento Salute Tempo libero




Articoli correlati

Perché bere il tè verde? - mercoledì 13 novembre 2013
<b> Il tè verde </b>qui in occidente viene consumato molto meno di quanto viene consumato nei paesi orientali,infatti le sue origini si ritrovano proprio lì. Il tè verde è di origini cinesi e per molto tempo è stato usato nelle regioni ........

Le erbe: Sedano, Prezzemolo e Carciofo - giovedì 19 dicembre 2013
In questo articolo, tratteremo erbe come il Sedano, il Prezzemolo ed il Carciofo. Sedano: famiglia: Umbelliferae (Apiaceae) genere: Apium specie: Graveolens nome scientifico: Apium graveolens Dove vive: si coltiva negli orti e nei ........

I fiori di Bach - Gorse - mercoledì 30 luglio 2014
Ginestrone (Ulex eorupaeus) Gorse, il Ginestrone, è un arbusto legnoso, sempreverde, forma dei cespugli molto densi con ramificazione intricata e spinosa. Cresce nei terreni rocciosi, lungo i margini delle strade e nei boschi. I fiori sono a ........

Polvere di maca: tutte le propietà - sabato 13 dicembre 2014
La maca è una graziosa pianticella che cresce sulle Ande in Perù ad un altezza di 3500 metri. È nota fin dall'antichità per le sue qualità in campo medico, tanto che gli indigeni locali ne facevano ........

Ciao Ciao Stress!! - domenica 1 settembre 2013
Ciao Ciao Stress! A chi non è mai successo di sentirsi stressati e con una gran voglia di fuggire da tutto e da tutti? Non sempre è possibile prendersi una vacanza dallo stress. Lo stress non va mai in ferie! Quindi cerchiamo di crearci una nostra ........



Ricetta del giorno
Broccoli marinati
Immergere i broccoli in acqua salata in modo che possano assorbire bene l’acqua e quindi asciugarli bene.
Schiacciare 4 spicchi d'aglio con lo schiaccia ....



 articolo Benessere Salute
Le erbe: Veronica (acquatica) e Bardana freccelunedì 13 gennaio 2014      

In questo articolo tratteremo erbe come la Veronica e la Bardana. Veronica: famiglia: Scrophulariaceae genere: Veronica specie: Beccabunga (L.) Binomio scientifico: Veronica beccabunga Dove vive: si trova comunemente nelle paludi, nei fossi non inquinati, nelle limpide acque delle sorgenti, in luoghi umidi, sulle sponde, nelle sorgive, in pianura ed in montagna fino a 2500 m di altitudine. Descrizione: è un’erba acquatica, perenne, ermafrodita, glabra, la sua altezza va dai 20 ai 60 cm.

Il fusto è cilindrico, allungato, fistoloso, carnoso, prostrato, strisciante e galleggiante sull’acqua, molto ramificato ed arrossato. Le radici bianche che fuoriescono dal fusto e penetrano nell’acqua. Le foglie sono carnose, ovali lanceolate, di colore verde scuro. I fiori ermafroditi, piccolissimi azzurrognoli. Parti usate: si raccolgono i teneri ciuffi che escono dall’acqua, in primavera, prima della fioritura.
  • Proprietà: le proprietà riconosciute alla veronica acquatica, sono vitaminiche, digestive, aperitive, toniche, remineralizzanti, espettoranti ed antispasmodiche.
  • Per uso esterno: il suo succo, è molto indicato in casi di rossore e croste della pelle e del cuoio capelluto ( in questo caso si usa assieme allo shampoo ).
  • Succo: il succo di veronica, si ottiene pestando i ciuffi nel mortaio e poi si stringono in un panno in modo da far uscire il succo, che va usato al momento, altrimenti entra in fermentazione. Come remineralizzante, prenderne 20 g al mattino, prima di colazione.
  • In cucina: consumata cruda in insalata, da sola o con altre erbe di stagione, usata anche per aromatizzare salse.
Bardana: famiglia: Compositae ( Asteraceae ) genere: Arctium specie: Lappa (L.) Binomio scientifico: Arctium lappa Dove vive: abbastanza comune in tutta la penisola italiana, ma è assente in Sicilia. Nelle Alpi, in entrambi i versanti è presente ovunque. Si può trovare fino ai 1100 m s.l.m, nei prati incolti, lungo le siepi e nei boschi. Descrizione: pianta erbacea biennale. La radice è grossa e fittonante. Fusto eretto pubescente, ramificato e spesso arrossato. Foglie grandi alterne, ovali o cuoriformi con bordo dentato ed ondulato. Fiori di tipo tubuloso di colore violetto, in capolini con brattee uncinate a formare un riccio di aculei. Parti usate: si usa la radice raccolta nel primo anno di vita della pianta, si raccoglie in primavera e si mette ad essiccare al sole. Viene conservata in scatole di latta o in vasi di vetro, ben chiusi.
  • Proprietà: le proprietà riconosciute alla bardana, sono depurative, diuretiche, sudorifere. E’ molto efficace contro le malattie della pelle quali: acne, sfoghi e infiammazioni cutanee.
  • Decotto: 50 g di radice fresca o essiccata in 1 l di acqua, portare a ebollizione e tenere per 10 minuti. Se ne bevono due tazze al giorno, una alla mattina a digiuno, e l’altra alla sera prima di cena. In cucina: la radice fresca, si può aggiungere alle minestre. Si possono consumare anche le foglie ed i semi. I gambi crudi, ma presi da una pianta giovane e privati della corteccia esterna.
Si raccomanda sempre la consultazione con il medico od il fitoterapista, prima di iniziare una cura a base di erbe. ©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Luca  Filippini - vedi tutti gli articoli di Luca  Filippini





Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
Condividilo su: